F.A.Q.

 

logo

CONTATTACI AL

+39 3714134597

INVIA UNA MAIL A:

fratrescastiglionfibocchi@gmail.com

 

INDIRIZZO:

Via del fosso 3, 

52029 Castiglion fibocchi (ARj)

INVIA UNA MAIL A:

fratrescastiglionfibocchi@gmail.com

CONTATTACI AL

+39 3714134597

Domande Frequenti

 

Quali sono le domande più frquenti che ci vengono poste quando ci si approccia a diventare donatore? 

Donare sangue è pericoloso per la salute?

La donazione del sangue è un atto sicuro, che può causare solo rari e lievi eventi avversi. In individui in buona salute l’occorrenza di un evento avverso è estremamente rara e comunque, le reazioni che possono presentarsi sono di lieve entità: capogiri, formazione di ematomi nel punto di prelievo o infiammazione delle vene interessate dallo stesso. il colloquio con il medico minimizza la possibilità che donino persone a rischio di eventi avversi.

Chi può donare?

Può donare il sangue ogni individuo sano, d'età compresa fra i 18 ed i 65 anni.

Come posso iniziare a donare?

Per iniziare a donare è consigliabile recarsi al centro trasfusionale dell'ospedale più vicino o in alternativa presso una delle associazioni Avis o Fratres sparse sul territorio. Lì vi verranno fornite tutte le informazioni necessarie per iniziare il vostro percorso di donatori.

Ogni quanto posso andare a donare?

La normativa italiana stabilisce precisi periodi tra una donazione e la successiva. Ad esempio sono necessari 90 giorni fra una donazione di sangue e l'altra per uomini e donne in età non fertile (per donne in età fertile questo periodo è di sei mesi) mentre questo periodo è di 15 giorni tra una donazione di aferesi e la successiva (plasma e piastrine).

Il numero massimo di donazioni di sangue intero nell'anno non deve essere superiore a quattro per l'uomo e per la donna in età non fertile mentre per la donna in età fertile sono possibili due donazioni all'anno. 

Come avviene la donazione?

Per poter donare è necessario essere muniti di tessera sanitaria o qualsiasi altro documento che riporti il codice fiscale (es carta di identità elettronica) per permettere una sicura identificazione. Sarai tutte le volte sottoposto ad una visita dove sarai. registrato o registrata nella banca dati del centro trasfusionale e compilerai assieme al medico un questionario riguardante il tuo stile di vita. Ti verrà  prelevato un pioccolo campione di sangue per i necessari test pre donazione e sottoposto a misura dei paramentri come pulsazioni e pressione arteriosa. Se verrai giudicato idoneo, potrai effettuare la tua donazione. 

Quali sono i motivi di esclusione di un donatore?

I motivi di esclusione possono dividersi in permanenti e temporanei. I motivi permanenti possono essere molteplici e sono legati soprattutto a patologie o comportamenti rischiosi che influiscono sulla qualità del sangue, che potrebbe risultare non idoneo alla donazione. L'esclusione viene decretata dal medico a seguito della prima visita o di un eventuale visita di controllo. 

 

I  motivi di esclusione temporanei sono legati a condizioni momentanee che una volta concluse permettono al donatore di tornare alle sue piene funzioni e possono essere ad esempio gravidanze, viaggi, infezioni, punture da ago (piercing e tatuaggi), interventi chirurgici, vaccinazioni, cure odontoiatiche, 

Posso donare dopo aver avuto influenza/covid?

Si può donare dopo 15 giorni dalla fine della sintomatologia, nel caso in cui siano stati assunti antibiotici, devono trascorrere 15 giorni dalla fine dell’assunzione di tali farmaci. In caso di covid, la tempistica rimane la stessa ma è necessario avere un tampone negativo. 

Per donare il sangue è necessario essere a digiuno? Che tipo di colazione è consigliata?

La mattina della donazione è indispensabile fare una leggera colazione, ricca in liquidi e povera in grassi.
Consigliato: spremuta, the o caffè poco zuccherati con fette biscottate, marmellata o miele, crackers o pane integrale. Ottima scelta la colazione “salata” purchè digeribile (una piccola porzione di formaggio, 50 gr di prosciutto, pane). 
Evitare: latte e latticini, brioches alla crema o cioccolato.

Posso aver un permesso dal lavoro per poter donare?

Il donatore di sangue, lavoratore dipendente, ha diritto ad ottenere un permesso di lavoro  per l’intera giornata in cui effettua la donazione, conservando la normale retribuzione per l’intera giornata lavorativa (art8, legge219/2005).
Una volta effettuata la donazione il personale del servizio trasfusionale o dell’unità di raccolta dovranno fornirgli un attestato di avvenuta donazione che poi dovrà essere consegnato al datore di lavoro.

Diventa donatore di sangue | Fratres Castiglion Fibocchi